PLC tradizionali vs. PLC morbidi: la marea in aumento dei PLC morbidi

2025-08-13

PLC tradizionali vs. PLC morbidi: la marea in aumento dei PLC morbidi

Nel panorama di automazione industriale di oggi, sta emergendo un notevole dibattito: i PLC tradizionali sono in declino e i PLC morbidi possono davvero salire alla ribalta e sostituirli? Approfondiamo questa discussione.

La definizione di plc morbidi

Un PLC Soft integra le funzioni di un tradizionale PLC in un pacchetto software installato su un computer industriale standard. Questa fusione crea un PAC ricco di funzionalità elevato, che combina le funzioni proprietarie dei PLC con un design di architettura aperta e tecnologia informatica.

I vantaggi dei PLC morbidi

Standardizzazione: i PLC Soft assicurano un alto livello di standardizzazione sia per il software che per l'hardware, che è difficile da ottenere su piattaforme dedicate incorporate senza un sistema operativo.
Eccellenza delle prestazioni: sfruttare l'hardware potente e configurabile delle piattaforme PC, i PLC Soft possono controllare in modo ottimale i processi di produzione di fabbrica. Sono in grado di gestire migliaia di I/O e numerosi processi.
IoT - Preparazione e connettività: i PLC soft si allineano bene con le tendenze dell'IoT, offrendo una connettività migliorata. Possono facilmente implementare funzioni utili come le prestazioni del tempo reale attraverso estensioni del software e librerie specializzate sul sistema operativo. Supportano anche il backup dei dati su dispositivi USB, connettività di rete, scambio di dati con piattaforme IT e politiche di sicurezza.
Costo - Efficacia: rispetto alle soluzioni PLC tradizionali, i PLC Soft hanno costi di installazione e manutenzione inferiori. Possono integrare la robotica, la visione e il controllo del movimento, riducendo i costi di produzione e offrendo un migliore rapporto qualità -prezzo. Hanno vantaggi nel migliorare l'efficienza e la produttività della produzione, portando potenzialmente a profitti più elevati.
Utente: cordialità e flessibilità: i PLC tradizionali spesso supportano solo il linguaggio di programmazione del loro produttore e diversi produttori possono avere differenze significative nei loro linguaggi di programmazione. Ciò può aumentare la difficoltà per i programmatori, in particolare in complesse applicazioni di dati che coinvolgono marchi diversi. Al contrario, i PLC Soft supportano vari linguaggi di programmazione, come i sei linguaggi IEC61131 - 3 standard, nonché linguaggi basati su PC come C #, C ++ e Python. Ciò li rende ideali per ambienti industriali ad alta capacità che richiedono aggiornamenti costanti.

I PLC Hard saranno sostituiti da PLC morbidi?

Da un lato, i PLC hard hanno soddisfatto la maggior parte delle richieste di mercato in passato e continuano a farlo oggi. È importante sottolineare che esiste un pool di talenti esistente in grado di supportare e mantenere questi sistemi.

D'altra parte, i PLC Soft offrono soluzioni di controllo più flessibili in grado di soddisfare nuove richieste dei clienti a una frazione del costo dei PLC comparabili.

In alcuni scenari specifici, i PLC hard rimangono la scelta preferita. Tuttavia, dagli anni '90, i progressi nelle tecnologie di virtualizzazione, i sistemi operativi Linux nel tempo reale e il calcolo dei bordi hanno migliorato significativamente le prestazioni dei PLC Soft. Man mano che i prezzi dei PC continuano a far cadere e i fornitori di software aggiornano costantemente le loro tecnologie, ai sensi del paradigma di Industrial 4.0, si prevede che la quota di mercato dei PLC Soft crescerà.

In conclusione, i PLC morbidi non possono sostituire completamente i PLC tradizionali al momento. Tuttavia, guidati da tecnologie industriali 4.0 e taglienti come l'intelligenza artificiale, la flessibilità e la scalabilità dei PLC morbidi, insieme al settore - plug -in specifici che forniscono funzioni al di fuori della portata dei PLC tradizionali, consentiranno ai PLC morbidi di catturare gradualmente i mercati emergenti.